Dottor K

i matti stanno proprio tutti fuori

settembre 26, 2006

Semplicemente

(il mio personale ringraziamento a tutti voi che mi seguite con pazienza e benevolenza, e una menzione speciale a Mary e Lara per esserci... semplicemente...)

D'echi incantati
e sorrisi incondizionati
risuono.

Fraseggi sinfonici
musicalment'incantevoli
m'invadono.

Un tintinnio soltanto,
uno solo
per ognuno
di voi
ch'illumina
i miei istanti.

10 Comments:

Blogger astralla said...

Ti ringrazio Dottore, per la dedica e il pensiero, mi lasci un pò commossa tra tintinnii trasparenti, di mille bicchieri che stanno vicini, tra vetro e riflessi, di istanti sinceri. Grazie di nuovo, davvero. Ti aspetto, lo sai :), accolto a braccia aperte e un sorriso sulla porta.

9/26/2006 10:41:00 AM  
Blogger PiB said...

ovvia-MENTE... tintinn-IO

9/26/2006 05:05:00 PM  
Blogger artemisia said...

Musicalment'incantevoli mi piace...

9/27/2006 12:22:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@Astralla:
non potrei chiedere di meglio.

@PiB:
...semplice-MENTE...

@Arte:
ci avrei giurato.
Anima gemella poetica o anima poeticamente gemella?
Comunque sia ogni tanto qualche lampo di lucidità coglie anche me...

9/27/2006 07:34:00 PM  
Blogger Valia said...

sono contenta che tu abbia trovato un degno pubblico affezionato ^_^

9/28/2006 02:56:00 PM  
Blogger Dottor K said...

Eppure non ho mai dimenticato i tempi in cui eri la mia unica lettrice Vale.
Anzi li ricordo con molto affetto.
E ti devo il ringraziamento che non ti ho mai dato.

9/28/2006 04:13:00 PM  
Blogger astralla said...

Dottore, dove sei?
Ti volgiamo ancora con noi però, dopo la dedica...io non trovo più tue TRACCE... :(
Ti aspetto. :)

9/29/2006 03:12:00 PM  
Blogger Valia said...

Astrella stai tranquilla non credo che il suo sia un commiato

è troppo attento alle parole: ringrazia tutti quelli che LO SEGUONO e non chi "lo ha seguito" finora ;-P

tornerà tornerà

9/30/2006 08:28:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@valia:
mi conosci bene, non c'è che dire ;-P

10/02/2006 09:48:00 AM  
Blogger angioletto79 said...

sono commossa!
un bacio e un abbraccio
Mary

10/02/2006 03:18:00 PM  

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settembre 22, 2006

Notturno

Suonatore intermittente
di strumenti distonici
tamburello sincopi
che assecondano
ventricolari ritmi.

Allungo la mano…

Respiro carne e sangue,
predatorie voglie
mi deridono,
fanno di me
un volontario schiavo.

Ti cerco con le dita…

Aleggio fantasma
senza avere nulla
di rassicurante.
Ombra che non riesco
più a distinguermi,
pallida immagine
riflessa troppe volte.

Sento quel che rimane
del tuo calore…

Sfuggo a questa
mia porzione d’occhio
non ancora compromessa,
e arranco in qualche
buio angolo
della mia mente.
A volte riesco
anche a svegliarmi.
Ma poi più nulla.

Solo lenzuola vuote

nella mia mano…

6 Comments:

Blogger astralla said...

Questo notturno mi riflette immagini di tamburi in danze tribali africane con uomini con occhi scuri come il fondo di un pozzo che fiflettono il nulla.
Troverai di nuovo calore da stringere tra le tue dita e le lenzuola...fai tornare la luce dal pozzo, ok?
Un abbraccio.

9/22/2006 12:22:00 PM  
Blogger Henry said...

volontari schiavi...

ci si chiude in spazi angusti memori di orizzonti passati
in pasto ai corvi
sognando colombe

il sogno puo' tramutarsi in realta'

9/22/2006 01:34:00 PM  
Blogger PiB said...

Lenzuola vuote...stringele con altre mani....ne scoprirai la pienezza

9/22/2006 03:31:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@Astralla:
mi piace questa idea del ritmo, ricorda il dormiveglia che si stende su di noi come l'onda sul bagnasciuga.

@henry:
le nostre gabbie ogni tanto ci fanno comodo, lavorano in entrambi i sensi.

@Pib:
è sempre lo scontro con le nostre aspettative che ci frega.

9/22/2006 11:53:00 PM  
Anonymous Anonimo said...

carne
sangue
dita
calore
occhio

Questa poesia avrebbe potuto intitolarsi corpo a corpo.

9/23/2006 09:03:00 AM  
Blogger Dottor K said...

In effetti hai ragione Chiara. E non è la sola. E' tutto un periodo che la presenza fisica torna ogni tanto a insinuarsi nei miei pensieri.
E il motivo potrebbe essere meno banale di quello che sembra.

9/25/2006 09:19:00 AM  

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settembre 19, 2006

Spirali

Percorro luoghi
un tempo noti
e ne respiro miasmi
d'uva passa
dove un tempo
v'eran erbe e fiori.

7 Comments:

Blogger PiB said...

Se ci pensi bene l'uva passa si caratterizza per l'elevata concentrazione dello zucchero..estrema dolcezza tra le rughe della pelle

Le spirali sono pericolose..non finiscono mai ti risucchiano per no lasciarti poi mai più uscire

9/19/2006 06:50:00 PM  
Blogger astralla said...

Ciao Dottore! Sono tornata!
Vorrei averti portato un pò degli umori dell'isola dove sono stata in questo periodo, per portarti ricordi succosi di uva mischiati all'odore dei fiori...
Un abbraccio

9/19/2006 07:11:00 PM  
Blogger Henry said...

i luoghi un tempo noti
rimangono vivi nei ricordi
i fiori sbocciano
dove la terra e' buona
le spirali ascendono
sempre

9/19/2006 11:10:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
le spirali sono anche quelle strutture che ti portano nello stesso posto in "tempi" diversi.

@Astralla:
ci conto. Più che a foto e aneddoti, personalmente, sono molto più interessato alle emozioni che ci sono dietro.

@henry:
in effetti oggi è il tempo della ciclicità

9/20/2006 02:13:00 PM  
Blogger PiB said...

hai ragione non ci avevo mai pensato....

9/20/2006 05:47:00 PM  
Blogger astralla said...

Ehi, dottore, come potrei non nominare anche te! :)
Ecco la tua nomination!

9/20/2006 05:53:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
;)

@Astralla:
grazie della considerazione :)

9/21/2006 06:03:00 PM  

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settembre 15, 2006

Perturbazioni

(questa è per te henry, nata dalla lettura dei tuoi versi. Come ti dicevo da cosa nasce cosa...)

Nelle tue parole
un paesaggio di fine estate,
nel mio cuore solo gelido inverno,
dall'altra parte, oltre questo vetro
spesso, grigie folate d'autunnale pioggia.
E nei miei occhi, stanchi, immagini
sbiadite di una primavera solo sperata.

Non so più quando sono.

7 Comments:

Blogger Henry said...

e' la seconda volta che mi dedicano dei versi e ora come allora sento di non essere all'altezza di questo dono che considero molto grande.

grazie. davvero.

ho amato sopratutto il tuo ultimo verso, che trovo bello e terribile allo stesso tempo.

la primavera arrivera', basta crederci.

9/15/2006 03:21:00 PM  
Blogger PiB said...

Le stagioni sono una convenzione...inziano e finiscono sempre in tempi e modi diversi...non sai piu quando sono se vuoi essere sempre

9/15/2006 07:06:00 PM  
Blogger artemisia said...

Ho da poco scritto un sonetto che (naturalmente) ha delle risonanze...per ora non mi piace, ma se riesco a farmelo piacere lo pubblicherò. Dopo questa poesia la soglia è più alta!

9/16/2006 08:33:00 AM  
Blogger Dottor K said...

@henry:
se mi fossi sforzato di trovare le parole non ci sarei assolutamente riuscito, sono venute così, semplicemente.
Ci sono tanti che sento meriterebbero ma dovranno aspettare. Per quanto possa sembrare strano, non dipende da me.
La primavera l’aspetteremo insieme...

@PiB:
come su un treno in corsa sono sempre dove devo essere.
Ma la volontà sfugge ancora più in fretta.

@Arte:
il mio stupore mi porta a fare sempre più domande. Un tempo il mio sentirmi costantemente incompleto mi aveva fatto credere che in qualche modo parti di me fossero state sparpagliate per il mondo alla mia nascita. Per questo facevo di tutto per ritrovare chi le custodiva. Forse che...?

Capisco bene l’insoddisfazione per ciò che si scrive, mi capita sempre, ma leggere il tuo sonetto sono sicuro che mi farà piacere.

@Chiara:
grazie davvero, ogni tanto qualcosa salta fuori :)

9/17/2006 06:54:00 PM  
Blogger artemisia said...

Conosco quella sensazione di "scrittura automatica" che a volte viene...come se qualcun altro scrvesse attraverso di noi.

Mi riconosco molto anche in quello che dici sui "pezzi di sè". Può anche voler dire che alcuni di noi sono pezzi di qualcos'altro.

9/18/2006 06:43:00 PM  
Blogger pecora nera said...

"immagini
sbiadite di una primavera solo sperata."
Quest'ultimo verso è decisamente melanconico;
la tua primavera: non solo è un'immagine; non solo è sbiadita, ma è come se non fosse mai esistita... non posso crederci dotto'!

9/19/2006 12:30:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@Arte:
sarei proprio curioso di sapere di che cosa sono pezzo io.
In realtà un'idea ce l'avrei ma mi ci vorrebbero decine di pagine per spiegarlo.

@Gav:
meno male che ogni tanto vinci la tua ritrosia e lasci un segno qua da me.
Per il resto posso tranquillizzarti, il mio non è certo un piangermi addosso, piuttosto un senso di disorientamento che quando mi prende stravolge le mie percezioni.
E so bene che capisci cosa voglio dire.

9/19/2006 06:28:00 PM  

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settembre 14, 2006

Meraviglia

Accanto a te
mi scopro...

8 Comments:

Blogger PiB said...

...corpo dentro un anima

9/14/2006 10:38:00 PM  
Blogger Noek said...

"E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza"

:)

9/15/2006 03:04:00 PM  
Blogger artemisia said...

Scopri i miei peccati dolcemente

9/15/2006 03:07:00 PM  
Blogger sunrise said...

Mi (ri)scopro
dentro te




Un inchino,
Simo

9/15/2006 04:33:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
una delle innumerevoli sfaccettature, ognuno può trovarne di proprie credo.

@Noek:
mi fa sempre piacere quando qualcuno accosta i miei versi a quelli di un vero Maestro. Se poi si tratta di Battiato il regalo è ancora più bello. Grazie mille!

@Arte:
la tua personale sfaccettatura è un ribaltamento della prospettiva, una di quelle che affascina molto anche me.

@Simo:
come sempre mi sento lusingato dalla passione che metti in ogni tua parola. Grazie di cuore anche a te.

9/15/2006 05:51:00 PM  
Blogger Lateo said...

E' proprio vero solo attraverso gli altri possimao scoprirci fino in fondo.

9/15/2006 06:13:00 PM  
Blogger Henry said...

il post di noek, questo, il mio ultimo...parliamo tutti della stessa cosa, forse condizionati a vicenda o solo perche' sentiamo le stesse cose...

la presenza dell'Altro come motore del Se...

battiato...anche per me un Maestro, che ascolto da quando avevo 10 anni...un'altra Meraviglia

9/15/2006 07:48:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@lateo:
sì,è così. Ritrovarsi e mostrarsi nello stesso tempo.

@henry:
comune sentire, due parole di cui sto scoprendo sempre più il profondo significato. E con compagni di viaggio come voi non ho bisogno d'altro per andare avanti.

9/17/2006 06:59:00 PM  

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settembre 12, 2006

Inesistenza

Non lo cerco,
tracollo,
ondeggio,
ma finisco
per trovarlo.

Non cerco
un senso
per il male,
questo fiore nero
che mi cresce
dentro.

Trangugio
veleno
per scioglierne
le spine
ma sono solo
le mie radici
che si prosciugano.

Ma un giorno
partirò...

...volerò
oltre ogni stella
dove il cielo
è finalmente
senza luce,
mi confonderò
con il tempo
immisurabile
e forse capirò.

Forse capiranno
tutti.

7 Comments:

Blogger PiB said...

Forse capiranno tutti ..CHE BISOGNA IMPARARE A GUARDARE DENTRO LE COSE:INESISTENZA

9/12/2006 12:13:00 AM  
Blogger Henry said...

te lo auguro. e lo auguro anche a me. in questi giorni deve esserci una congiunzione astrale strana e malvagia...ma con voi mi sento a casa.

9/12/2006 01:53:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
un'altra interessante esplorazione delle mie modeste parole.
Ormai leggendoti in giro sono arrivato alla conclusione che i tuoi commenti sono spesso più interessanti degli stessi post.
Bisognerebbe aprire un blog solo per raccoglierli giorno per giorno.
Anzi adesso che te l'ho suggerito saresti anche capace di farlo ;)

@henry:
sono d'accordo sulla congiunzione astrale, sta succedendo di tutto in questi giorni.
E ovviamente la tua sensazione è anche la mia e penso anche di altri a noi vicini.
Non dubitare mai delle tue sensazioni

9/13/2006 12:18:00 AM  
Blogger PiB said...

LE MODESTE PAROLE (COME LE DEFINISCI TU) SONO LO STIMOLO AL COMMENTO...SENZA DI LORO ESSO NON ESISTEREBBE...

9/13/2006 02:02:00 AM  
Blogger artemisia said...

Il male non ha senso.

Bisogna guardare dentro e OLTRE le cose. Secondo me noi ci aiutiamo a vicenda a farlo.

Le congiunzioni astrali passano. Lo strano di quella attuale è che pare riguardare sia i segni d'acqua che quelli di terra...tu cosa sei dottor k? scorpione?

9/13/2006 04:59:00 PM  
Blogger Dottor K said...

Sono d'accordo Arte e per questo siamo qui.
Una volta mi dissero che sono Toro ascendente Pesci. Mi devo preoccuare?

9/13/2006 11:20:00 PM  
Blogger artemisia said...

Vedi? segno di terra con ascendente d'acqua. (Non ti preoccupare, non è vero niente).

9/14/2006 01:52:00 PM  

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settembre 08, 2006

Fluttuazioni

Mi è concesso
solo
di sognarti:

se non mi svegliassi
più
saresti mia per sempre.

10 Comments:

Blogger Valia said...

attento che il sogno non si trasformi in un incubo...

9/08/2006 11:39:00 PM  
Blogger Dottor K said...

In ogni caso Vale non dipende da me...

9/09/2006 12:56:00 AM  
Blogger Noek said...

o in un ossessione...

quello che sarà il mio futuro sogno oggi prende l'aereo per tornare in sicilia...
non mi resta che sognarlo :P

9/09/2006 03:01:00 PM  
Blogger artemisia said...

Sei sicuro che il sogno non sia reale e la realtà sogno? Io a volte mi confondo. Di proposito.

9/09/2006 11:14:00 PM  
Blogger Dottor K said...

@Noek:
dovrei e vorrei essere rassicurante e l'unica cosa che posso dirti è che per fortuna ciò che ti porti dentro, almeno quello, non te lo porterà mai via nessuno.

@Arte:
capita anche a me di confondermi, eppure a volte, qualsiasi essa sia, la dimensione alternativa sembra l'unica che valga la pena vivere.

9/11/2006 12:03:00 AM  
Blogger PiB said...

Se nel sonno la coscienza si addormenta, nel sogno l'esistenza si sveglia diceva Foucalt

9/11/2006 12:44:00 AM  
Blogger Lateo said...

I sogni penso che siano una fonte inesauribile di felicità e speranza, c'è troppa poca gente che sogna e che ascolta i propri sogni, gente che ha perso la fantasia e la capacità di credere.

9/11/2006 09:28:00 AM  
Blogger Henry said...

in fondo e' facile confondersi..."siamo fatti della materia dei sogni"...

9/11/2006 09:58:00 AM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
detto decisamente meglio di come potrei mai fare io.

@Lateo:
a volte i sogni sono tutto ciò che abbiamo.

@Henry:
tu lo sei di sicuro...

9/11/2006 01:18:00 PM  
Blogger Henry said...

dottork: non so se voleva essere un complimento...ma quello che hai scritto di me e che leggo solo ora e' un raggio di sole in una giornata grigia. grazie di cuore.

9/12/2006 01:48:00 PM  

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settembre 03, 2006

Un giorno per sogno

Assolate lande,
arroventate
da sciabolate rosse
di fiamma,
assomigliano
a cocci sparsi
d’argilla ocra
ed aridi.
Svelto percorro
questa calda terra
e il piede scalzo

la polvere ne sfiora.

L’alchemilla profuma
di luminose e mille
lanterne verdi e gialle,
seguo la scia,
chissà dove mi porta
questa strada,
erba stella
che limpida

brilla.

Deserto iridescente,
pugnalato
da crateri lunari
e sabbiosi,
fluido attraverso
coagulato intorno
a questa volontà
irrefrenabile

di andare avanti.

So che mi aspetterai
nera, alla fine del viaggio.
So che mi accoglierai
soffice, per chiudere
i miei occhi stanchi.
So che ci sarai
in quel giorno,
per farmi bere
dal tuo petto
distillato d’anima.

Mia luna,
mia stella,
mia vita...

13 Comments:

Blogger sonia said...

Iei sono passata di qui per la mia prima volta...ti avevo lasciato una traccia.

Ma ora non la vedo più...

9/03/2006 03:01:00 AM  
Blogger Dottor K said...

E ti ho anche risposto!

Controlla qui...

9/03/2006 05:00:00 PM  
Blogger PiB said...

alchemilla...

distillato d'anima...distillare ovvero separare le componenti volatili.....

9/03/2006 08:51:00 PM  
Blogger artemisia said...

Dottore,
in genere a me le analisi strutturali non piacciono (anche se purtroppo adoro le analisi), ma non posso fare a meno di notare alcune cose:
Nella prima strofa dominano le sibilanti
nella seconda la L e la I
nella terza la R
nella quarta le vocali.

È come se il sussurro iniziale aumentasse di volume, si aprisse fin alla quarta strofa. Per tornare sussurro,alla fine.

9/03/2006 09:14:00 PM  
Blogger Noek said...

ora che artemisia lo fa notare... sì.. bell'effetto..
è molto evocativa

9/04/2006 01:47:00 AM  
Blogger angioletto79 said...

leggendo queste tue belle parole,
l'immagine che ne traggo è questa.
Non importa dove o cosa farai ... alla fine tornerai da me!
un bacio e un abbraccio
Mary

9/04/2006 08:24:00 AM  
Blogger Dottor K said...

@PiB:
effettivamente c'è molto più di quello che appare.

@Arte:
Stupefacente.
Sei riuscita a cogliere sfumature che io stesso avevo solo intuito, la progressione di questo climax emozionale aperto a svariate interpretazioni.
Mi fa piacere anche perchè è stata una delle mie composizioni più sofferte, che è stata nella mia penna per settimane.
E a cui sono particolarmente affezionato.

@Noek:
ritengo davvero che ognuno ci possa tirare fuori qualcosa di diverso, io stesso rileggendola ora...

@Mary:
direi di sì, un bacio e un abbraccio anche a te!

9/04/2006 09:42:00 AM  
Blogger sunrise said...

"

Tu mi respiri accanto

con l'affanno del vento,

mentre, sirene stanche

sedute sulla sponda

del pensiero

scompongono la tela

dell'ultimo riverbero

di sole e sale

sulla tremula nudita'

d'un incendiato azzurro

all'orizzonte.



Tu m'appartieni,

come questa nuvola

tinta d'oro e rosso

dalla cui forma

sempre,

come fosse l'ultima

comporro' l'istante

della sera.



Sarò lì

nel grande mare

dove un giorno ti incontrai

dove un giorno mi entrasti dagli

occhi.

Chiudili ora

e torna a sognare piano,

cosa ti porterà il mare

che gia' ci vede

respirare

l'uno nell'altro.

Sei di me, la luce.

"


Mi inchino incantata,
Simo

9/04/2006 12:27:00 PM  
Blogger Dottor K said...

intensissima Simo...

9/04/2006 02:35:00 PM  
Blogger Henry said...

"il piede caldo
la polvere ne sfiora"

questi, su tutti gli altri, sono i versi che mi hanno catturato.

niente da dire...e' proprio un bel crescendo.

9/04/2006 02:48:00 PM  
Blogger Dottor K said...

scalzo... il piede scalzo... spero ti piaccia lo stesso ;)

9/05/2006 08:47:00 AM  
Blogger Lateo said...

Non sò la leggo e un emmozione mi dà l'impulso per un commento, la rileggo e l'impulso cambia e cosi continuo a leggere e a cambiare come se ogni parte benche legata fosse una parte a se.

9/07/2006 10:10:00 AM  
Blogger Dottor K said...

@Lateo:
mi hai fatto uno dei complimenti più belli, anche per me questa poesia è davvero un caleidoscopio di emozioni. Pensa che io stesso rileggendola ho colto un aspetto di cui ignoravo del tutto l'esistenza.

@Chiara:
innanzitutto bentornata!
La tua domanda mi fa molto piacere anche perchè malgrado le apparenze la risposta è tutt'altro che semplice.
E le ragioni sono molte e legate a doppio filo con ciò che riverso nelle mie parole.
Qui dentro si può trovare un pò tutto quello che sono le mie esperienze personali, le mie emozioni, i miei sogni.
In questo modo sotto il primo evidente livello di poesie d'amore ci si può trovare molto di più e in casi come questa io stesso scopro via via cose diverse.
A volte tra le pieghe si annidano luci scure e atmosfere cupe.
Ad un altro livello poi si fondono il reale con l'ideale e l'idea si confonde con l'oggetto.
Diventa quindi difficile individuare la sorgente di tutto.
Anche se poi alla fine risalendo la corrente si arriva all'ispirazione prima e ti posso assicurare che è fatta di carne e ossa ma soprattutto di sensibilità e sentimenti forti.
So che mi legge e mi pare che apprezzi ciò che scrivo.
Ed io continuo a mettere nelle mie parole tutto me stesso.

9/09/2006 01:23:00 AM  

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