Un giorno per sogno
Assolate lande,
arroventate
da sciabolate rosse
di fiamma,
assomigliano
a cocci sparsi
d’argilla ocra
ed aridi.
Svelto percorro
questa calda terra
e il piede scalzo
la polvere ne sfiora.
L’alchemilla profuma
di luminose e mille
lanterne verdi e gialle,
seguo la scia,
chissà dove mi porta
questa strada,
erba stella
che limpida
brilla.
Deserto iridescente,
pugnalato
da crateri lunari
e sabbiosi,
fluido attraverso
coagulato intorno
a questa volontà
irrefrenabile
di andare avanti.
So che mi aspetterai
nera, alla fine del viaggio.
So che mi accoglierai
soffice, per chiudere
i miei occhi stanchi.
So che ci sarai
in quel giorno,
per farmi bere
dal tuo petto
distillato d’anima.
Mia luna,
mia stella,
mia vita...
13 Comments:
Iei sono passata di qui per la mia prima volta...ti avevo lasciato una traccia.
Ma ora non la vedo più...
E ti ho anche risposto!
Controlla qui...
alchemilla...
distillato d'anima...distillare ovvero separare le componenti volatili.....
Dottore,
in genere a me le analisi strutturali non piacciono (anche se purtroppo adoro le analisi), ma non posso fare a meno di notare alcune cose:
Nella prima strofa dominano le sibilanti
nella seconda la L e la I
nella terza la R
nella quarta le vocali.
È come se il sussurro iniziale aumentasse di volume, si aprisse fin alla quarta strofa. Per tornare sussurro,alla fine.
ora che artemisia lo fa notare... sì.. bell'effetto..
è molto evocativa
leggendo queste tue belle parole,
l'immagine che ne traggo è questa.
Non importa dove o cosa farai ... alla fine tornerai da me!
un bacio e un abbraccio
Mary
@PiB:
effettivamente c'è molto più di quello che appare.
@Arte:
Stupefacente.
Sei riuscita a cogliere sfumature che io stesso avevo solo intuito, la progressione di questo climax emozionale aperto a svariate interpretazioni.
Mi fa piacere anche perchè è stata una delle mie composizioni più sofferte, che è stata nella mia penna per settimane.
E a cui sono particolarmente affezionato.
@Noek:
ritengo davvero che ognuno ci possa tirare fuori qualcosa di diverso, io stesso rileggendola ora...
@Mary:
direi di sì, un bacio e un abbraccio anche a te!
"
Tu mi respiri accanto
con l'affanno del vento,
mentre, sirene stanche
sedute sulla sponda
del pensiero
scompongono la tela
dell'ultimo riverbero
di sole e sale
sulla tremula nudita'
d'un incendiato azzurro
all'orizzonte.
Tu m'appartieni,
come questa nuvola
tinta d'oro e rosso
dalla cui forma
sempre,
come fosse l'ultima
comporro' l'istante
della sera.
Sarò lì
nel grande mare
dove un giorno ti incontrai
dove un giorno mi entrasti dagli
occhi.
Chiudili ora
e torna a sognare piano,
cosa ti porterà il mare
che gia' ci vede
respirare
l'uno nell'altro.
Sei di me, la luce.
"
Mi inchino incantata,
Simo
intensissima Simo...
"il piede caldo
la polvere ne sfiora"
questi, su tutti gli altri, sono i versi che mi hanno catturato.
niente da dire...e' proprio un bel crescendo.
scalzo... il piede scalzo... spero ti piaccia lo stesso ;)
Non sò la leggo e un emmozione mi dà l'impulso per un commento, la rileggo e l'impulso cambia e cosi continuo a leggere e a cambiare come se ogni parte benche legata fosse una parte a se.
@Lateo:
mi hai fatto uno dei complimenti più belli, anche per me questa poesia è davvero un caleidoscopio di emozioni. Pensa che io stesso rileggendola ho colto un aspetto di cui ignoravo del tutto l'esistenza.
@Chiara:
innanzitutto bentornata!
La tua domanda mi fa molto piacere anche perchè malgrado le apparenze la risposta è tutt'altro che semplice.
E le ragioni sono molte e legate a doppio filo con ciò che riverso nelle mie parole.
Qui dentro si può trovare un pò tutto quello che sono le mie esperienze personali, le mie emozioni, i miei sogni.
In questo modo sotto il primo evidente livello di poesie d'amore ci si può trovare molto di più e in casi come questa io stesso scopro via via cose diverse.
A volte tra le pieghe si annidano luci scure e atmosfere cupe.
Ad un altro livello poi si fondono il reale con l'ideale e l'idea si confonde con l'oggetto.
Diventa quindi difficile individuare la sorgente di tutto.
Anche se poi alla fine risalendo la corrente si arriva all'ispirazione prima e ti posso assicurare che è fatta di carne e ossa ma soprattutto di sensibilità e sentimenti forti.
So che mi legge e mi pare che apprezzi ciò che scrivo.
Ed io continuo a mettere nelle mie parole tutto me stesso.
Lascia una traccia
<< Home