Estrapolazioni

Mi disgusta l'idea di commentare quello che succede.
Già lo fanno tutti.
Un continuo ripetere le stesse cose.
Anche quelle più sensate
diventano scontate.
Lise come un abito portato troppo a lungo.

Mi irrita l'idea di annoiarvi con la cronaca
delle mie vicende quotidiane.
Faccio quello che fanno tutti.
Che pensate?
Niente più del solito ciclo sonno/veglia.
Con in mezzo
rabbie gioie
alcool cibo sesso
e tutto il resto.

Mi interessa più capire chi sono,
chi siete.

Appunto.

C(h)i siete?

Guastafeste (ancora)

Sottili nastri scarlatti
mi sfiorano le guance.
Lacrime rosse
si confondono a gocce di pioggia.
Lavano via i miei pensieri.
E l'ultima lumaca si contorce
esalando l'ultimo filo di bava.

La calma non arriva
nemmeno a tempesta finita.

Mi soccorre una luce distante.
Stella cadente.
Satellite in orbite arcane.
Alba di terre lontane.
Tra poco smette.
Mi stupisco al solo pensarlo.

E’ finita. Addio.

Guastafeste (a modo mio)

Maremoto in una pozzanghera.
Inutile aggrovigliarsi di emozioni.
Banalità lastricate di buone intenzioni.
Mi fanno confondere il vuoto
con pareti solide.

Mi viene da dire basta.

Lumache intossicate
si arrampicano su questa pila di mattoni rossi.
Aspri contrasti squarciano le nuvole.
Dentro e fuori giocano a scambiarsi i ruoli.

E dire basta non serve a calmarmi.

Guastafeste

in progress...

Enigma

forse e dico forse
sei come ti vedo
ma allora non ti credo
non cambierai
non lo vorrai
non lo farai
o se anche mi illudo
se ti creo
allora sarai
come voglio tu sia
e sarai mia

Incompiuto

Oggi ho visto una vita nascere
l'ho vista alzarsi e crescere
l'ho vista correre ed ergersi.

L'avrei vista anche spegnersi
ma ho chiuso gli occhi
un solo istante
e poi più nulla.

Ho visto un fiore sporcarsi di sole
e un cuore fermarsi e poi ripartire.
Ho chiuso gli occhi ancora un istante
continuando a vedere.

E ho capito che niente può togliermi
questa bellezza che mi avvolge
che non ha limiti
che non mi limita.

La bellezza di un'anima
che si dona...
Ogni frammento è uguale
alla sua interezza.

Metamorfosi

Chissà se per cambiare
a volte bisogna davvero cominciare da capo.

Chissà se per trovare sè stessi
bisogna smettere di cercare.

Chissà se per avere aiuto
basta non averne bisogno.

Chissà se per cogliere il senso delle cose
basta ascoltare il battito del proprio cuore.

Chissà se per vedere davvero gli altri
bisogna cominciare col chiudere gli occhi.

Chissà dove mi porteranno tutti questi chissà.

Già....chissà.

Insomnia

eter(o)
eter(eo)
eter(no)
eter(ogeneo)
non divago dico sul serio
e non razionalizzo nemmeno
a meno di essere obbligato ovvio

Chi siamo?

"qual'era la domanda inziale iniziale?
ci stai provando?"

si proprio quella
e mentre lo dico
non posso fare a meno di sorridere
sorridere all'idea di ciò che spinge davvero il sangue attraverso chilometri di vene
eh si perchè il cuore è solo pura meccanica pezzo di carne/plastica/ferro
spinta da una massa grigiastra cervellotica batteria
che ne alimenta gli elettrici battiti
ma quello che ci spinge davvero è altro
somma di ogni singolo atomo eppure altro
è la nostra voglia di vivere
superiore alla somma chimica di ciò che siamo
luce del primo battito di ciglia alla mattina

si....
mi/ci sto provando

i punti di domanda sono la cosa più bella
che possiamo incontrare tra fiumi di parole:
odorano di noi

La calma dopo la tempesta

Ritrovarsi.
Non si potrebbe chiedere di meglio.
Sembra già un miracolo che sia finita.
E magari...chissà...è finita davvero.
Il bello di essere degli inguaribili ottimisti.

Il cielo sopra Berlino

Lingua d'acciaio e vetro puntata al cielo.
Cielo grigio, carico di funeste promesse.
Cielo antidoto contro il tempo di mezzo.
Che mi sia d’aiuto e agli altri come me.
Ne abbiamo bisogno, vero mia unica luce nel buio?

Essere

Sono.
E non sono.
Ma sono.

Dev'essere la primavera.
O le troppe birre di ieri sera.
O il troppo fumo.
O forse tutt'e tre le cose insieme.

I matti

I matti stanno tutti fuori.
I matti sono tutti fuori.
I matti sono fuori.
I matti sono belli fuori.
A volte sono anche belli dentro.
I matti sono matti
per chi non ha cuore per ascoltare.

L'esperimento

eh eh eh