Illuminatamente
L’infelicità
è per
gli inconsapevoli.
Doppia negazione
servita tra due fette
di pane nero.
“Gradisce anche
un po’ di burro?”
“No grazie,
preferisco
stare leggero”.
L’infelicità
è per i pochi
che hanno ancora
vere lacrime da spendere,
qualche goccia
d’acqua salmastra
da mettere sul piatto
che piange.
“Sei sicuro
di volerti giocare
tutto proprio tutto?”
“Che vuoi farci?
Prima o poi
doveva capitare”.
Lussi che non posso
permettermi.
Impossibile
ignorare
tutto ciò
che mi appartiene
e fa di me
ciò che sono.
Credito
che già da tempo
ho esaurito
alla luce degli errori
che ho commesso.
Lacrimazioni
asimmetriche
rigano il mio volto,
e sempre più di rado.
Non mi resta
che metabolizzare
questa lontananza,
prematura
condanna a morte.
Mi avvicinerò
sempre più
all’essenziale
esistere
e reciterò
i miei ultimi
sospirati
versi.
4 Comments:
Impossibile
ignorare
tutto ciò
che mi appartiene
e fa di me
ciò che sono ...NON SEI PIù INCOSAPEVOLE..HAI ACQUISITO CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE DELL'IO ...L'ESSENZIALE ESISTERE
Diciamo che ci stiamo lavorando...
minchia! le cose si complicano:)
io mi porto avanti col lavoro: sto cercando di coltivare l'ignoranza con programmi idioti in tv (consiglio in box su all music) e niente libri, qualche rivistina!
Vale la pena tentare, svuotando qualcosa la pressione interna diminuisce.
Che funzioni anche col cervello?
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