Dottor K

i matti stanno proprio tutti fuori

giugno 06, 2006

Riflusso

La marea si ritira
ed io con essa,
trascinato in fondo
a questo gorgo nero.
L’ultima luce
muore strozzata
ed i miei pensieri
si assopiscono
nel suo fragore.
Mi sfibro mi allungo.
Vivo dimensioni intersecate.
Questa spirale
in controtendenza
si avvita su stessa.
Oggi è dura.
Il ritorno è duro.
Frantumato come polvere

passo al setaccio
dei mille occhi
e dei mille desideri.
Perdo fiducia negli altri
che forse
sono io stesso.

6 Comments:

Blogger Valia said...

il brutto delle vacanze è sempre il tragico ritorno...

meglio non partire?

6/06/2006 01:14:00 PM  
Blogger Dottor K said...

Direi di no, anzi.
Le nostre esperienze hanno la forza a volte di cambiare le prospettive e le cose e noi stessi sembriamo diversi.
Bisognerebbe viaggiare di più.
E non solo col corpo.
Prepariamo i bagagli...

6/06/2006 02:40:00 PM  
Blogger sunrise said...

Molto belle le tue poesie ...


Ho trovato bellissima, nel tuo profilo, la descrizione dei tuoi interessi: "dipingere anime" ...


Un inchino,
Simo

6/06/2006 05:18:00 PM  
Blogger Dottor K said...

Grazie mille Simo di essere passata a lasciare un segno e per il link.
Ricambio molto volentieri.

6/07/2006 10:24:00 AM  
Blogger PiB said...

confesso anche io sono stato colpito da quel dipingere anime...curioso mi domando con quale pennello e quale colori per non parlare della tela

6/07/2006 07:12:00 PM  
Blogger Dottor K said...

In effetti Pib è una domanda intrigante la tua. A volte mi sembra anche di intravedere una risposta. Ho la fugace sensazione che siamo noi le tele e le nostre emozioni i colori che le dipingono.
Sono questi i momenti in cui i miei pensieri si trasformano in parole.
Ma sono solo attimi.
Grazie per la visita.

6/08/2006 12:07:00 PM  

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