Essere di nuovo
Lo sciocco non è chi non riesce,
chi fallisce il bersaglio
per un centimetro o un chilometro.
Lo sciocco è chi non ci prova nemmeno.
Provarci. Ora. Sempre.
A testa bassa o con fredda lucidità.
Accidenti a questa sabbia
che mi scivola tra le dita.
Ma la vita no.
Non ci sto.
E ci proverò.
divagazioni del Dottor K @ 12:42 PM
8 commenti
8 Comments:
Sono io che ti ringrazio per le belle parole.
Hanno per me un significato particolare perchè vengono dopo che ho avuto già la possibilità di leggerti e rimanerne piacevolmente impressionato.
il primo treno che non lo prendi e che magari non passa più...
ma io ho paura dei treni ;_;
;-P
l'importante è non fermarsi comunque.
un altro treno passerà anche se non sarà lo stesso e poi dipenderà da noi....
non fermiamoci.
e poi al limite si prende la corriera ;-P
Sì se c'è una cosa che ho imparato da questa storia è provarci... sempre.. senza pretendere troppo da sè e dalle circostanze...
ps:grazie del segno lasciato sul mio blog
Ho fatto di più, ti ho aggiunto alla lista delle mie "luci nel buio".
Comincia ad assomigliare a una fiaccolata.....
Chissà che non si riesca a fare luce in qualche angolo oscuro di questo strano posto in cui viviamo.
Fuori e dentro di noi.
Non so a volte a me piace avere rimpianti...
a patto che non si faccia la fine del Signor Tentenna ;)... io la penso esattamente così, quando non si centra un obiettivo non ci si deve sentire falliti...
soavi queste poesie...
bacio,
gav
@BloggoIntestinale: se fanno parte di noi alcuni rimpianti sono parte del bagaglio che ci portiamo dietro e allora va tutto bene.
Ma solo se diventano la base per costruirci su qualcosa di nuovo.
@pecora nera: se c'è della soavità in queste mie parole è solo grazie a te che hai la pazienza di avvicinarti ad esse e che permetti loro di lasciare un segno detro di te...
Colgo l'occasione per ringraziare tutti voi che condividete con me questi piccoli grandi momenti.
Mi date il senso di ogni cosa.
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